Petizione Bikerface: raccolte quasi 20mila firme per consentire le uscite in moto durante la Fase 2 dell’emergenza Covid

Contenuti

I bikers italiani: facciamo appello all’art. 3 della Costituzione.

Milano, 6 maggio 202020 mila bikers italiani hanno aderito alla petizione lanciata dalla community online di Bikerface, affinché il Governo autorizzi le uscite senza limiti di chilometraggio sul territorio nazionale di tutti i motociclisti. Le attuali restrizioni per il distanziamento sociale, a partire dal 4 maggio, prevedono la possibilità per i cittadini di uscire all’aria aperta e praticare attività motoria. Non è permesso tuttavia ai motociclisti di circolare con la propria moto ai fini sportivi e ricreativi, sebbene questo non costituisca evidentemente né una minaccia né una trasgressione alle regole anti-COVID-19. I bikers sostengono inoltre che tale attività possa essere di supporto alla ripresa dell’economia nazionale.

L’appello, lanciato dall’app-community Bikerface, che conta su oltre 50.000 bikers iscritti in Italia, aveva promosso la petizione attraverso la sua piattaforma lo scorso 25 aprile raccogliendo fino a 1000 adesioni all’ora.
I Bikers fanno quindi appello alla Costituzione, più precisamente all’art. 3 dove si afferma che “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. Il “pieno sviluppo” affermano i motociclisti, riguarda anche il perseguire la propria passione.

L’avv. Elmira Shahbazi e la dott.ssa Greta Maspero dello Studio legale Lexia Avvocati hanno affiancato la community Bikerface negli aspetti legali della redazione della petizione e nella presentazione della stessa.

Qui la Petizione per consentire le uscite in moto durante la fase 2 dell’emergenza covid-19

Data
Consulta i nostri professionisti