In data 29 settembre 2023, il Decreto Legge n. 131 (“Decreto Energia”) è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 228. Tra le novità introdotte dal Decreto Energia vi sono alcune importanti misure a favore delle famiglie vulnerabili e a favore delle imprese energivore.
I. Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale (Art. 1 del Decreto Energia)
Al fine di arginare gli aumenti dei prezzi dell’energia e del gas naturale, il Decreto Energia ha previsto:
- la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari
– con Isee fino a 15 mila euro o fino a 30 mila euro se con 4 figli, ovvero
– con componenti in condizioni di salute gravi; - l’azzeramento delle aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas;
- l’assoggettamento delle somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali
all’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) del 5%.
II. Regime di agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica (Art. 3 del Decreto Energia)
Il Decreto Energia ha introdotto delle agevolazioni anche per le imprese con grandi consumi di energia.
In particolare è stato previsto che le imprese che nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza di concessione delle agevolazioni hanno realizzato un consumo annuo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh e che:
- operano in uno dei settori ad alto rischio di rilocalizzazione di cui all’Allegato 1 alla Comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01, ovvero
- operano in uno dei settori a rischio di rilocalizzazione di cui all’Allegato 1 alla Comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01, ovvero
- hanno beneficiato, nell’anno 2022 o nell’anno 2023, delle agevolazioni di cui al Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 21 dicembre 2017 (“DM 21 dicembre 2017”), sono soggette ai seguenti contributi a copertura degli oneri generali afferenti al sistema elettrico:
- nella misura del minor valore tra:
– il 15% della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e
– lo 0,5% del valore aggiunto lordo dell’impresa per le imprese che operano in uno dei settori ad alto rischio di rilocalizzazione; - nella misura del minor valore tra:
– il 25% della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e
– l’1% del valore aggiunto lordo dell’impresa per le imprese che operano in uno dei settori a rischio di rilocalizzazione; - per le imprese che hanno beneficiato delle agevolazioni di cui al DM 21 dicembre 2017, nella misura del minor valore:
o per le annualità 2024, 2025 e 2026, tra:
– il 35% della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e
– l’1,5% del valore aggiunto lordo dell’impresa;
o per l’anno 2027, tra:
– il 55% della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e
– il 2,5% del valore aggiunto lordo dell’impresa;
o per l’anno 2028, tra:
– l’80% della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e
– il 3,5% del valore aggiunto lordo dell’impresa.
Per maggiori dettagli si invita a consultare il testo del Decreto Energia disponibile qui.