Il passaggio generazionale del patrimonio rappresenta una delle sfide più significative per le imprese familiari italiane, che costituiscono l’85% del nostro tessuto imprenditoriale. Nei prossimi vent’anni, oltre 6.000 miliardi di euro saranno trasferiti alle nuove generazioni, un processo che richiede una pianificazione attenta e ben strutturata.
In un mondo sempre più globalizzato, dove i patrimoni familiari e i membri della famiglia si distribuiscono tra diversi Paesi, è fondamentale sviluppare nuovi modelli di governance. Questi modelli devono essere in grado di rispondere alle esigenze di una nuova generazione, che si sta preparando a ricoprire ruoli di leadership, e orientati a garantire la continuità del business in un contesto internazionale.
La sfida è duplice: da un lato, è necessario definire valori condivisi che possano unire le diverse generazioni; dall’altro, è indispensabile fornire gli strumenti giuridici e finanziari necessari per una transizione fluida ed efficace. La formazione della Next-Gen, in particolare dei Millennials e della Gen Z, diventa quindi un elemento cruciale, in grado di preparare i futuri leader a gestire con competenza e visione strategica il patrimonio di famiglia.
Nel suo articolo pubblicato su BorsaeFinanza.it, Elmira Shahbazi esplora come le famiglie possano affrontare il passaggio generazionale attraverso scelte consapevoli, optando per gli strumenti giuridici più adeguati e valorizzando la formazione dei giovani membri. Inoltre, propone nuove prospettive per la gestione e l’investimento del patrimonio familiare, puntando su modelli più sostenibili e orientati allo scopo, in grado di generare valore sociale oltre che economico.
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